Il collega e amico Raffaele Teodonno è morto colpito da infarto

Carissimi Soci,

ci sono notizie che uno non vorrebbe mai ricevere e che invece arrivano a bussare, quando meno te lo aspetti. Ieri 10 luglio ho saputo che  Raffaele Teodonno a causa di un infarto, ha raggiunto, troppo presto, la casa del Padre.  49 anni, 5 figli, un testimone della vita vissuta su veri e concreti valori, per e con gli altri. Come uomo e come padre di una bellissima famiglia che ha portato a confrontarsi con la vita del mondo dalla grande città, quando ha lavorato a NewYork alle Nazioni Uniti, alle zone più complicate come l’Eritrea dove ha lavorato per anni con il GMA o nella Birmania, dove ha lavorato con PC.

Per circa otto anni, prima di volare per le strade del mondo con tutta la sua famiglia, arrivando dall’AMU ha lavorato con noi al CIPSI come responsabile del servizio progetti.

Anni di grandi azioni del CIPSI in Africa con i movimenti dei contadini, nello Sri Lanka per il Microcredito, con le agenzie delle Nazioni Unite a Roma che lo hanno poi coinvolto nella grande avventura a New York, dove il suo cuore umano era troppo stretto e soffocato fino a spingerlo a ritornare tra la gente, tra i protagonisti della vita.

Devo dire che la notizia, mi ha lasciato impietrito. Non solo per la perdita di un amico, ma soprattutto perché è troppo presto. Ma la vita non ci appartiene, ma ci è data in dono e non sappiamo quando il dono giunge a termine per portarci alla lunga vacanza eterna. Sono convinto che Raffaele abbia meritato la sua lunga vacanza, anche se a noi rimangono le lacrime della sofferenza per questo prematuro, troppo prematuro, distacco.

Un abbraccio Raffaele e grazie per quanto hai condiviso ed hai insegnato a tutti noi.

Qui la pagina di annuncio per vostra conoscenza: http://www.gofundme.com/yuzqc2j

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Saluti

Guido Barbera

Presidente CIPSI

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Source: Cipsi

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