L’incendio è spaventoso. Ma nessuno cerca di spegnerlo. Perché?

Sei mesi fa è scoppiato un incendio spaventoso e nessuno sta cercando di spegnerlo. Una follia!

In sei mesi, sono bruciate decine di migliaia di chilometri dell’Ucraina ma la gara tra chi ha scatenato l’incendio e chi butta benzina sul fuoco ci minaccia sempre più da vicino.

Siamo in pericolo!

Prima che le fiamme divorino anche le nostre case, facciamo sentire la nostra voce!

Mettete fine a questa guerra!

Mercoledì 21 settembre, nella Giornata internazionale della pace promossa dall’Onu, assieme a tutte le persone consapevoli e responsabili, chiediamo a gran voce: Fermate questa guerra!

Anche tu puoi fare cose importanti!
Inviaci subito la tua adesione alla Giornata! adesioni@perlapace.it 

Sempre peggio

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, le nostre condizioni di vita stanno peggiorando (*) e i piani di ripresa dalla pandemia sono stati seriamente compromessi. Sei mesi dopo, stiamo subendo il drammatico aumento dei prezzi, siamo dentro ad una crisi energetica senza precedenti e ad un processo duraturo di impoverimento. La prosecuzione della guerra, sommata alle conseguenze del cambiamento climatico e all’acuirsi delle disuguaglianze sta gettando le famiglie italiane in una condizione economica e psico-sociale drammatica.

Qualcuno fermi questa guerra!!!

(*) Vedi il Rapporto “Sguardi familiari” di Nomisma Spazio Sociale; il Rapporto Annuale “Istat 2022”; Il Rapporto “Quanto grave è la guerra in Ucraina per la ripresa europea?” della Banca Europea degli Investimenti; “L’Aggiornamento delle prospettive economiche mondiali” del Fondo Monetario Internazionale; Il Rapporto di previsione “L’economia italiana alla prova della guerra in Ucraina” del Centro Studi di Confindustria

Comitato Promotore Marcia PerugiAssisi, Perugia, 23 agosto 2022.

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