Appello 2013
Più di 60 anni di lavoro per eliminare la lebbra nel mondo
60sima Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra – 27 Gennaio 2013
“… il tesoro che vi lascio è il bene che io non ho fatto,
che avrei voluto fare e che voi farete dopo di me…”
(Raoul Follereau)
La lebbra è una malattia antichissima. Accompagna la storia dell’umanità fin dal suo inizio. Con un nuovo malato ogni 3 minuti, è ancora presente oggi, soprattutto dove imperversano ignoranza e povertà. Per combattere l’esclusione della lebbra e di tutte le forme di lebbra nel mondo, la Fondazione Raoul Follereau ha lanciato la battaglia a favore dei malati di questa malattia. Nel 1954, il suo fondatore Raoul Follereau ha creato la Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra. Da allora, abbiamo vissuto 60 anni di battaglie, di azioni e di successi: più di 14 milioni di malati, ad oggi, sono stati guariti.
Ma il nostro lavoro deve continuare su tutti i fronti, affinché la lebbra sia eliminata, affinché non ci siano più Giornate Mondiali dei Malati di Lebbra:
- nel campo della Prevenzione delle Invalidità e nella Riabilitazione fisica (PIRP, sviluppando le 2 parti del programma condotto in concertazione con l’OMS): la prevenzione primaria, educazione sanitaria – diagnosi precoce e trattamento con Polichemioterapia PCT – diagnosi, trattamento delle conseguenze e prevenzione secondaria, con intervento sulle invalidità definitive: tutela delle funzioni nervose e della vista, fornitura di scarpe protettive, formazione dei malati e riabilitazione per i loro handicap.
- nel campo della ricerca, sviluppando la biologia molecolare e la ricerca operativa. Questo sostegno ai ricercatori permette di migliorare la prevenzione e di semplificare i trattamenti per una migliore conoscenza dei mycobactérium (lebbra, tubercolosi, ulcera di Buruli) e fare fronte alle eventuali resistenze attraverso la sorveglianza vigile sulle ricadute. quotidianamente portando avanti, insieme alle autorità pubbliche, azioni e iniziative pertinenti e utili in ogni paese, per ogni popolazione (nomadi, pigmei, persone che vivono in estrema povertà, nelle zone di conflitto…).
Oggi la Fondazione Raoul Follereau interviene in 25 paesi a favore dei malati di lebbra, sviluppando attività centrate su una diagnosi e un trattamento precoce, e su rapidi interventi verso le complicazioni della malattia per evitare le infermità.
Questa 60sima Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra, oggi, è più che mai l’opportunità per la Fondazione Raoul Follereau, di ribadire al mondo intero che la lebbra non è una fatalità e di continuare la sua battaglia, grazie alla generosità di chi vorrà sostenerci con offerte che permetteranno ai malati di essere curati e di guarire. Come Joseph, agricoltore burkinabé, guarito della lebbra, che oggi può mantenere la sua famiglia grazie al suo lavoro.
Il 26 e 27 gennaio 2013, i volontari dell’Associazione Follereau sollecitano un gesto di solidarietà per diagnosticare, curare e aiutare i malati di lebbra e quelli guariti a reinserirsi nella società. Partecipa e aiutaci anche tu!
Conto Corrente Postale n° 13604137 (Ass.ne Voglio Vivere Onlus – Via Roccavilla, 2 – Biella) C/C – BIVER BANCA – Biella – n° 11-445860 – IBAN IT89 D060 9022 3000 0000 0445 860