Le organizzazioni Fondazione Finanza Etica, Federazione Mani Tese ed Emmaus Italia provocatori di cambiamento, hanno istituito un fondo per finanziare progetti e proposte di buone pratiche di giustizia, in memoria di Graziano Zoni, uno dei fondatori del Cipsi e un esempio per tutti coloro che operano nel sociale. Lo scopo del fondo è quello di sostenere chi, a livello personale o in contesto associativo, vuole studiare e/o sperimentare nuovi modi di praticare la giustizia e la solidarietà con particolare preferenza per prassi che portano alle “Economie di giustizia”. Esso è costituito presso Mani Tese Firenze, associazione di volontariato, e potrà essere integrato da contributi e donazioni di altre organizzazioni o da singole persone, anche attraverso la modalità del crowdfunding.
Il bando 2019 è stato aperto il 21 MARZO 2019 e verrà chiuso il 21 GIUGNO 2019. Le risposte verranno comunicate entro il 31 luglio 2019. Possono presentare domanda sia singole persone che organizzazioni no-profit, con preferenza per giovani under 35 e piccole organizzazioni. Titolo di preferenza sarà anche l’operatività della proposta presentata. Le domande verranno valutate insindacabilmente da una commissione composta da rappresentanti delle organizzazioni promotrici.
La domanda dovrà essere inviata in forma elettronica al seguente indirizzo manitesegiovanifi@gmail.com e dovrà comprendere i dati personali del richiedente inclusi luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza (anche nel caso in cui il proponente fosse un’associazione), l’importo del contributo richiesto, un breve curriculum della persona richiedente, una descrizione dettagliata del proprio progetto, le spese previste, i tempi di attuazione e gli obiettivi. I risultati dovranno essere consegnati al massimo entro 10 mesi dall’accettazione del contributo in forma scritta via posta elettronica all’indirizzo manitesegiovanifi@gmail.com e potranno essere utilizzati dalle associazioni proponenti questo bando. Per il presente bando vengono stanziati euro 3000 lordi complessivi, che verranno destinati ad una o due borse in base agli importi delle richieste accolte dalla commissione esaminatrice a suo insindacabile giudizio. L’erogazione del contributo, al lordo di eventuali ritenute, avverrà in due tranche, il primo 50% a metà lavoro presentando una breve relazione intermedia sull’avanzamento dei lavori, il restante alla consegna della relazione finale sui risultati raggiunti. Il miglior modo per ricordare una persona per il bene che ha fatto è continuare a coltivare quell’ideale di solidarietà, in modo da rendere il suo esempio immortale. In allegato potete trovare il manifesto dell’iniziativa.
L’articolo Borse di ricerca in memoria di Graziano Zoni. Scadenza: 21 giugno! sembra essere il primo su Solidarietà e Cooperazione CIPSI.
Source: Cipsi