Senatrici e senatori delle forze di governo e dei partiti che vi appoggiano,
da vent’anni, con la nostra piccola Associazione (www.sullastrada.org), facciamo argine al dilagare della povertà e della sofferenza fra i più piccoli dei poveri, gli ultimi della società.
Siamo presenti in Guatemala, fra i bambini costruttori di fuochi di artificio, come siamo anche presenti in Italia a fianco di chi ha bisogno: molte sono le famiglie italiane che assistiamo ma altrettante quelle che provengono da altri paesi. Non ci siamo mai tirati indietro. Anzi, siamo andati alla ricerca di quelli che ormai non chiedevano più aiuto perché disperavano per la loro vita e non credevano di avere un domani. Abbiamo ridato speranza.
Facendo tutto questo, la nostra vita, pur nella fatica, si è riempita di altissimi valori, ereditati dalla nostra civiltà umanistica, come dai padri fondatori del nostro Paese dopo la disumana Seconda Guerra Mondiale. Questi valori, che ci sforziamo di praticare ogni giorno, ci rendono veramente felici.
Siamo felici di appartenere al Paese che più di ogni altro al mondo, fornisce forze di volontariato, vitali e necessarie per il presente e il futuro dell’umanità. Siamo felici di appartenere ad un Paese dalle antiche e forti tradizioni umanistiche, culla del “aver cura” dell’altro.
Non solo, ma la nostra Costituzione ci ha educato ad una cittadinanza globale. Pochissimi Paesi al mondo hanno una Costituzione così integrale e impegnativa come la nostra.
Vi scriviamo perché oggi voi avete convertito in legge un Decreto (“della sicurezza bis”) che rappresenta l’attentato più drammatico e distruttore dei valori fondanti la nostra Costituzione. Per vostra precisa responsabilità è diventato delitto salvare anche una sola vita umana che sta sprofondando negli abissi del mare.
Siamo tornati indietro fino all’epoca delle caverne, quando non esisteva ancora la legge del mare. Migliaia di bambini voi avete condannato a morte insieme ai loro genitori e accompagnanti.
VI ABBIAMO SUPPLICATO in tanti, soprattutto chi è già impegnato nel volontariato, in nome dei nostri Padri Fondatori e dei sentimenti più nobili che albergavano anche nei vostri cuori, DI DIRE NO alla conversione in legge di questo Decreto della Sicurezza bis.
MA VOI AVETE DETTO SI, e avete ucciso definitivamente il meglio che era in voi, mantenendo solo ció che di piú abietto esiste nell’essere umano.
Vi saremo sempre contro, come siamo contro questa nuova legge: E’ UNA LEGGE IMMORALE E NESSUNO E’ OBBLIGATO A RISPETTARLA. Noi obbediremo soltanto, nel campo dei diritti umani, alla nostra coscienza morale, non certo alla vostra immoralitá.
Con un profondo disgusto vi lasciamo ai vostri festini e noi torniamo al nostro lutto,
Carlo Sansonetti, presidente dell’Associazione Sulla Strada
PS:
NON CESSEREMO MAI DI COSTRUIRE SPERANZA CONTRO OGNI SPERANZA
Immagine in evidenza presa su https://www.flickr.com/photos/masonotarianni/15270304200/
L’articolo Lettera aperta ai partiti della maggioranza sembra essere il primo su Solidarietà e Cooperazione CIPSI.
Source: Cipsi