La lebbra
“…Troppo a lungo gli uomini hanno vissuto gli uni a fianco degli altri.
Capiscono, oggi, che devono vivere tutti insieme.
Bisogna ora insegnare loro a vivere, gli uni per gli altri. La sola verità, è amarsi!”
(Raoul Follereau)
“Durante l’era glaciale molti animali morirono per il freddo. I ricci se ne accorsero e decisero di unirsi in gruppo e aiutarsi. In questo modo si proteggevano, ma le spine di ognuno ferivano i compagni più vicini che davano calore. Perciò decisero di allontanarsi e iniziarono a congelare e a morire. Così capirono che, o accettavano le spine del compagno vicino, oppure sparivano dalla terra e morivano in massa. Con saggezza decisero di tornare tutti insieme. In questo modo impararono a convivere con le piccole ferite che un compagno vicino può causare, dato che la cosa più importante era il calore dell’altro. In questo modo, sopravvissero… Le relazioni migliori non sono quelle con delle persone perfette, ma quelle nelle quali ogni individuo impara a vivere con i difetti degli altri e ad apprezzarne le qualità.” “Contro la lebbra, contro tutte le lebbre, per la Giustizia, verso la Pace”. Un solo impegno comune!
ARTICOLI:
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Altri APPROFONDIMENTI in Pdf:
APPELLO – 56° Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra – 25 Gennaio 2009
APPELLO – 54° Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra – 28 Gennaio 2007
Associazione dei Leprologi di Lingua Francese